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giovedì 12 maggio 2022

Curve celebri

 

Ing. Luciano Cresci


Luciano Cresci (1932-2022). Originario di La Spezia, si è laureato in ingegneria elettrotecnica al Politecnico di Torino, ed ha lavorato a New York e Milano.

Impiegato all'IBM, ha vissuto come protagonista in Italia e negli USA le trasformazioni dell'informatica e la sua diffusione in tutti i settori della società. 

Del periodo universitario ha sempre conservato un grande interesse per la matematica ricreativa, da cui è maturata l'idea di libri come “curve celebri” (1998), sulle curve piane studiate nel corso dei secoli da molti matematici

   


 

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domenica 1 maggio 2022

Flamenco partenopeo

 



Eclettica, sempre piena di energia, solare e... piena di ritmo, Elckjaer Franco Bono non avrebbe potuto scegliere altro che la danza per seguire il corso della sua vita. Occhi e sorriso bellissimi e accento unico quanto inconfondibile (è italo-venezuelana, con morfologie à la Joaquín Cortes), dopo un percorso (un po' condiviso) che potremmo definire "underground" sempre a contatto con la musica e la club culture, e soprattutto dopo anni & anni di studio, Elckjaer oggi è ballerina, coreografa e insegnante che armonizza la sua “Arte” nella fusione di diversi stili musicali e di danza, rivisitando la tradizione come evoluzione dei tempi e anticipazione del domani. Bailaora di flamenco, ha avviato la sua form-Azione in Italia, ma quando la passione si è accesa, ha studiato e si è perfezionata in Spagna con maestri del calibro di Julia Garçia Jimenez e Sergio el Javi, Ana Romero, Carmen Fuentes, Manuel Del Rey... Danzatrice per la “Spanish Harlem”, partecipa con la compagnia “Raices Flamencas”, da lei fondata, a numerosi eventi in Italia e all'estero (recentemente presso ArtBase in Miami), con grande successo di pubblico e di critica. Docente e giudice di prestigiose rassegne, persino accanto alla indimenticabile Carla Fracci!

mercoledì 27 aprile 2022

Mostra di Andy Worhol a Napoli

 


 





Andy is back (Andy torna a Napoli) è il titolo più appropriato per la mostra attuale al Pan di Napoli, concernente una figura fondamentale dell'arte contemporanea. Andy Warhol è di casa in questa città per il suo stretto rapporto, grazie a Lucio Amelio, contratto già prima del 1975 in visita a Napoli e potenziato in seguito al terremoto dell'Ottanta.
La mostra curata dal milanese Edoardo Falcioni presenta 130 opere dalle numerose serigrafie alla Silver Factory, allo studio 54 e in conclusione la gigantografia "Fate presto" del Mattino.

  



In che cosa consiste la rivoluzione artistica contenuta nella "Pop Art"?
Andy nasce a Pittsburg nel 1928 da genitori slovacchi immigrati e dopo aver compiuto i suoi studi, nel 1950 si trasferisce a New York, la quale nel frattempo aveva distanziato di gran lunga Parigi come culla dell'arte.
Qui lavora in qualità di grafico pubblicitario.
Dopo la guerra la veloce ripresa economica dei Paesi Occidentali in genere e in particolare gli Stati Uniti si basava sulla produzione industriale. Più si produceva e più si consumava. La pubblicità, invenzione felice dell'infelice Henri Toulouse-Lautrec, attraverso la TV, il cinema e il ritmo incalzante della vita moderna costituiva il miglior mezzo di comunicazione. I nuovi idoli non sono solo le star di Hollywood, ma tutti i beni di consumo dalle lattine di Coca Cola a quelle della zuppa di fagioli.
L'arte popolare è quella che si riproduce in serie e quindi spersonalizza, riducendo tutto ad un'immagine, quello che la gente desidera.
Andy è un osservatore della realtà quotidiana. La sua arte è vita. Ha completamente demitizzato l'arte classica intesa come opera assoluta e fruibile da pochi eletti.
L'immagine mitica di Marilyn Monroe, prelevata da una foto del film "Niagara" viene prima elaborata, accentuando con colori vivaci e vibranti le varie parti del volto e successivamente, ottenuta in serie, come una catena di montaggio.
La serigrafia rende l'arte popolare accessibile a tutti, alla pari di qualsiasi bene di consumo.
Se la vita è consumismo, anche l'arte lo è. Si tratta di una critica velata alla superficialità della gente. "Comprare è più americano di pensare ed io sono americano come qualsiasi altro". Naturalmente siamo nei folli anni Sessanta. Il massimo della notorietà di Warhol. Proprio nel 1964 il tedesco Herbert Marcuse pubblica: "L'uomo a una dimensione", in cui riduce l'uomo a semplice consumatore dei beni materiali. E' inoltre l'anno in cui alla Biennale di Venezia si festeggia la nascita della Pop Art. Con Andy era presente Roy Lichtenstein, consacrato "Il re dei fumetti" per la straordinaria diffusione di un nuovo messaggio artistico tratto ugualmente dal consumismo di un prodotto di massa, vedi la sorprendente "Donna che annega".
Arcinota è la Silver Factory, che Andy tappezza con la comune carta argentata, un importante luogo d'incontri per artisti, cantanti, manager, curiosi ed emarginati. Tra le donne famose c'erano Yoko Ono e Paloma Picasso. Era la fabbrica delle sue opere, detta anche una fucina di sogni, dal momento che s'interessava di tutto: dalla moda alla musica e al cinema.Andy usava come supporti artistici qualsiasi superficie dalle cover di ogni genere alle T-shirt, perfino una moneta cartacea. L'uso della polaroid era per lui come il disegno preparatorio dei pittori del passato.
Spettacolare sempre a Manhattan c'era lo studio 54, ex discoteca, dove primeggiava Bianca Jagger, vestita da Yves Saint Laurent.
Entrambi tali luoghi sono rappresentati con qualche oggetto nella mostra.
Degna di essere menzionata è l'ultima sua opera. Andy Warhol nel 1987, un anno prima di morire, sfida il genio di tutti i tempi: Leonardo da Vinci con un immagine monumentale in bianco e nero della celebre "Ultima cena". Il padre della Pop Art ripete 60 volte la foto da lui personalizzata su di un pannello di 10 metri x 3. L'inaugurazione avvenne a Milano proprio in un luogo accanto alla chiesa di S. Maria delle Grazie, sede del celebre "Cenacolo".
Il sentimento religioso dell'artista era molto forte. Le icone di cui era autore sono un ricordo di quelle di origine bizantina che da piccolo era solito baciare quando entrava in chiesa.
Non abbandonò mai le sue radici, figlio com'era di una madre religiosissima.


ELVIRA  BRUNETTI
 

 






 

 

 

domenica 24 aprile 2022

Sindrome Alienazione Parenatale


Figlio sottratto alla madre, storica storica in Cassazione:
«Non si può contro la volontà del minore»
Con l’ordinanza n.286/2022, la Corte di Cassazione bandisce dalle aule dei Tribunali l’alienazione parentale. 

www.psicodangelo.it

giovedì 21 aprile 2022

Flamenco al Vomero

 

Corsi di flamenco con Elckjaer Franco Bono


A partire da venerdì 29 Aprile 2022

Inizia un mini percorso di flamenco classico spagnolo e flamencoFusion; per coloro che desiderano avvicinarsi a quest'arte oppure già conoscono l'arte andalusa e vogliono vivere nuove esperienze di conoscenza e crescita in questa danza.
 

AccademiaDanzaNapoli
Viale Sant'Anna 3B (traversa via Ruoppolo)
80128 Napoli-Vomero
Info
Cell. 3406321276 voce e whatsapp
Tel. 0813418326

martedì 19 aprile 2022

Osteopatia a Napoli

 




L'Osteopatia è una terapia manuale che usando un approccio olistico (cioè globale),  sfrutta le capacità di auto-guarigione del corpo umano.
Vengono usate particolari manipolazioni (del cranio, articolari, muscolari e degli organi interni) per ripristinare uno stato alterato di mancanza o eccesso di motilità di una struttura anatomica. Aiutando così l'organismo a ritornare ad uno stato di equilibrio.
Le principali problematiche per cui è indicato il trattamento osteopatico sono:
- mal di testa, vertigini, acufene, disturbi oculari e di equilibrio
- dolori alla masticazioni con problemi alla mandibola, accompagnare l'ortodonzia
- dolore cervicale, spalla e arto superiore
- mal di schiena, sciatica
- dolori addominali, gastriti
- dolori della sfera ginecologica, ipertono del pavimento pelvico
- problematiche posturali
- dolore alle ginocchia, rigidità delle caviglie
- esiti di traumi, infortuni ed incidenti e colpo di frusta
L'osteopata-fisioterapista è un professionista preparato a trattare queste problematiche con un ottica del problema completa.
L'approccio osteopatico è inoltre utile agli sportivi per un'ottimizzazione della performance atletica, o per un rapido recupero dopo un infortunio.

sabato 16 aprile 2022

verso la felicità

 


Pasqua vuol dire rinascita e speranza. Ci e ti auguriamo che possa ogni giorno essere più vero e concreto per tutti noi.
Se in questi giorni senti il desiderio di investire su di te o di farti (o fare a qualcuno di speciale) un regalo costruttivo, sulla piattaforma lifelearning.it è disponibile il videocorso-online

“Riparare la Nostra Vita: Un Salto Verso la Felicità” 

della osteopata Patrizia Fazio  un video corso completo di teoria e pratica per attuare un reale Cambiamento.



venerdì 1 aprile 2022

La RAI sul Vesuvio

 


 

Il Vesuvio ed il Faito saranno protagonisti dell'ultima puntata del programma "LINEA BIANCA", stagione 2021/22.
La puntata andrà in onda su RAI1 sabato 23 aprile alle 15:15.
Ricordiamo che la trasmissione "Linea Bianca", condotta da Massimiliano Ossini, è interamente dedicata alla montagna. Offre continui spunti su: culture, realtà imprenditoriali, curiosità e tradizioni per esplorare la montagna nei suoi molteplici aspetti.
All'interno di ogni puntata, spazi dedicati all'agricoltura e alla gastronomia curati da esperti dei luoghi; arricchiti da racconti attinti: dal folklore, la storia ed i miti della montagna.

 http://www.guidevesuvio.com/

 

martedì 1 febbraio 2022

Mente Corpo

 

 


Negli ultimi anni la ricerca in diversi ambiti ha chiaramente dimostrato importanti correlazioni tra tutti i sistemi che regolano la salute e il comportamento umano.
Questo è valido sia per problematiche che sembrano solo mentali o solo fisiche.

Di seguito vediamo:  un po' di esempi e casi tipici.
Ad esempio, uno stato infiammatorio è sempre presente (spesso in un circolo vizioso causa-effetto) in diverse problematiche come ansia, depressione, dermatiti, intolleranze, ecc.
Mal di testa, dolore cronico e intestino irritabile (IBS) - solo per fare alcuni esempi - sono tra le problematiche più difficili da gestire e risolvere senza un approccio che integri un lavoro emotivo, mentale, di consapevolezza, corporeo (come attivazione, sblocco articolare, recupero fisiologia), nutrizionale, anti-infiammatorio, e altro ancora.

Esempio 1
Per aiutare una persona ansiosa, ad esempio, è fondamentale analizzare e agire anche su altri livelli: i suoi network cerebrali sovreccitati dai social network; la mancanza di prospettive certe e prevedibili; il corpo bloccato, che è più spesso causa che non conseguenza di queste situazioni; la nutrizione pro-infiammatoria e disfunzionale; epigenetica, carico allostatico e altro ancora. 

Esempio 2
Anche una apparentemente ‘semplice slogatura’ alla caviglia è sempre legata a un qualche evento emotivo forte, se non addirittura traumatico. La memoria emotiva resta attiva in background se non ci si lavora alimentandosi reciprocamente con dolore e infiammazione; il rimuginio mentale negativo dopo l’incidente altererà la mappa corporea e l'identità; l’agonismo sportivo si trasforma in conflitto sul piano relazionale e così via.

www.psicodangelo.it