La Via Appia entra nel Patrimonio mondiale dell'umanità. L'iscrizione nella lista Unesco è stata deliberata, oggi 27 luglio 2024 nella 46esima sessione del Comitato del Patrimonio mondiale, riunito a Nuova Delhi in India.
La via Appia detta dai Latini "Regina Viarum" diventa così il 60esimo sito italiano riconosciuto dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura. Si tratta della prima candidatura promossa direttamente dal ministero della Cultura ed è il frutto di un lavoro di squadra che ha visto il coinvolgimento di diverse istituzioni: 4 Regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 13 Città metropolitane e Province, 74 Comuni, 14 Parchi, 25 Università, numerosissime rappresentanze delle comunità territoriali, nonché il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra della Santa Sede.